Incendio-Studio GEOPROGET
Lo Studio Geoproget, grazie alle consolidate collaborazione con esterni Specialisti del settore (tecnici abilitati ed è iscritti nell’apposito elenco de ministero dell’interno), è in grado di fornire servizi atti alla gestione delle pratiche di prevenzione incend, principalmente sui territori delle Provincie di Alessandria ed Asti.
L’elenco delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi è normato dal D.P.R. 151/11 che prevedeva la richiesta del Certificato di Prevenzione Incendi (C.P.I.) presso il comando provinciale dei vigili del fuoco competente previa presentazione di un progetto rispondente alle norme di riferimento. A seconda della tipologia di attività, il C.P.I. aveva una validità variabile tra i 3, 5 o10 anni, allo scadere dei quali se le condizioni di sicurezza non erano variate, era possibile rinnovarlo per il medesimo periodo. Oggi il C.P.I. non viene più rilasciato ed è stato sostituito dalla S.C.I.A. antincendio (Segnalazione Certificata di inizio Attività) che produce i medesimi effetti. Le attività, secondo il D.P.R. 151/11 e s.m.i. , sono divise in tre categorie a seconda della pericolosità.
Le attività ricadenti nella categoria "A" sono considerate a basso rischio di incendio. Non richiedono il parere di conformità del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, non è necessario chiedere il parere preventivo prima di realizzare i lavori, né attendere il certificato di prevenzione incendi prima di dare inizio all'attività. Una volta finiti i lavori, per iniziare l'attività basta presentare allo sportello unico delle attività produttive una istanza al Comando, mediante SCIA commerciale con allegato progetto. Il progetto edilizio dovrà essere completo anche ai fini antincendio con la relativa attestazione del professionista abilitato concernente la rispondenza a norma dei lavori progettati ed eseguiti.
Accertata la completezza dell'istanza, il Comando o lo Sportello unico (SUAP) rilascia immediatamente la ricevuta e l'attività si intende autorizzata. Tuttavia, entro i successivi 60 giorni, il Comando effettua controlli attraverso visite tecniche che possono essere eseguite a campione o in base a programmi settoriali per categoria di attività. In caso di carenza dei requisiti, vieta la prosecuzione dell'attività.
Tra le attività ricadenti nella categoria A vi sono :
Per le attività ricadenti nella categoria B occorre chiedere al Comando il parere di conformità, presentando il progetto. Il Comando entro 30 giorni può chiedere documentazione integrativa e entro 60 giorni si pronuncia sulla conformità. A lavori ultimati, come per la categoria A, l'istanza per l'inizio dell'attività viene presentata tramite SCIA e quindi l'attività può iniziare subito, salvo poi subire i controlli a campione.
Sono comprese nella categoria B, le attività:
La categoria C interesssa le attività con più a rischio. Come per la categoria B, occorre chiedere il parere di conformità presentando il progetto. Il Comando entro 30 giorni può chiedere documentazione integrativa ed entro 60 giorni si pronuncia sulla conformità. A lavori ultimati, basta presentare al SUAP o al Comando una SCIA commerciale per dare inizio immediato all'attività.
Mentre per le attività in categoria A e B i controlli dei vigili del fuoco verranno fatti solo a campione, per le attività di categoria C verranno eseguiti sistematicamente. Solo in caso di esito positivo del controllo il Comando rilascerà il Certificato di prevenzione incendi.
Sono comprese nella categoria C le seguenti attività: